Come rimpiango i bei tempi in cui scendevo per strada e cantavo: -"Per ogni Coca Cola che tu bevi, un proiettile all'America hai donato, e se il marine la mira non fallisce un'altro vietnamita è assassinato". Altri tempi, altri sogni e ideali, gettati incautamente nei pitali. Ciao Robi. haffner
Hai trovato uno spunto satirico per reagire a questa cosa assurda che si è verificata con le elezioni...bravo come sempre Robi, meno male checi sei tu a strapparci un (seppur amaro) sorriso!
cara Maris, hai centrato in pieno le mie intenzioni. Sono piccole vendette contro i disturbatori della Nazione. Forse, con un pò di buon senso sulle cose assolutamente necessarie da fare subito, la situazione potrebbe diventare meno assurda. Vedremo.
Spero che il treno dell'influenza sia già in stazioni lontane da voi...
Il treno sta passando, ma ci aveva ingannato sulla sua reale identità: non era il treno dell'influenza ma bensì quello della sesta malattia! Dopo tre giorni di febbre alta, ieri meno forte, oggi improvvisamente 36,5...ma tanti bei puntolini rossi!! Pare che in questa fase dell'eruzione cutanea il peggio sia già passato, il monello non è neppure più infettivo. Ma intanto la monella potrebbe star incubando...mentre pare che gli adulti è assai raro che prendano questo treno, meno male! Vedremo! Grazie per il pensiero, eh! Ciao Amicissimo mio!!
Che schifo... Pensare che negli anni di piombo tanti rappresentanti delle istituzioni sono morti facendo il loro dovere, questi qui non solo campano, sbattono anche in faccia a tutti quanto paga essere meschini, disonesti e mediocri.
hai ragione penny, la loro sfacciataggine è disgustosa e mi scatena ogni volta una rabbia impotente che mi fa saltare tutti i fusibili della correttezza. Abbiamo bisogno di persone da ascoltare, non da odiare per la loro meschinità opportunistica, persone che parlino con le loro idee, non con quelle uniformate per difendere a tutti i costi il sedere del loro sultano. Devono essere spazzate via tutte al più presto e con una legge elettorale da Nazione normale sarebbe già successo. Ciao penny, buon pomeriggio. robi
ai miei tempi le malattie infantili erano solo cinque ed io sono riuscito a sviluppare l'unico caso di scarlattina in una colonia estiva di 300 ragazzi...! (40 giorni di vacanza isolato in casa). Se prendere la sesta malattia non è diventato obbligatorio per legge dal governo Monti, speriamo che la monellina riesca a farne a meno.
Anche vedendoli soltanto per un attimo mi viene da vomitare.
RispondiEliminaUn caro saluto,
aldo.
ciao Aldo,
RispondiEliminae pensa a quando ricominceranno a predicare le volontà del sultano! Anzi non pensiamolo perchè ne va del nostro fegato!
Ti auguro la buonanotte. robi
Come rimpiango i bei tempi in cui scendevo per strada e cantavo:
RispondiElimina-"Per ogni Coca Cola che tu bevi, un proiettile all'America hai donato, e se il marine la mira non fallisce un'altro vietnamita è assassinato".
Altri tempi, altri sogni e ideali, gettati incautamente nei pitali.
Ciao Robi.
haffner
sei in formissima!!! La vedo bene anche con il "Prosecco" che farebbe rima con farlo secco...
RispondiEliminaCiao haffner, buona giornata. robi
Hai trovato uno spunto satirico per reagire a questa cosa assurda che si è verificata con le elezioni...bravo come sempre Robi, meno male checi sei tu a strapparci un (seppur amaro) sorriso!
RispondiEliminaBuon mercoledì, un bacione.
cara Maris,
RispondiEliminahai centrato in pieno le mie intenzioni. Sono piccole vendette contro i disturbatori della Nazione.
Forse, con un pò di buon senso sulle cose assolutamente necessarie da fare subito, la situazione potrebbe diventare meno assurda. Vedremo.
Spero che il treno dell'influenza sia già in stazioni lontane da voi...
Ciao Amicissima, un bacione, robi
Il treno sta passando, ma ci aveva ingannato sulla sua reale identità: non era il treno dell'influenza ma bensì quello della sesta malattia! Dopo tre giorni di febbre alta, ieri meno forte, oggi improvvisamente 36,5...ma tanti bei puntolini rossi!! Pare che in questa fase dell'eruzione cutanea il peggio sia già passato, il monello non è neppure più infettivo. Ma intanto la monella potrebbe star incubando...mentre pare che gli adulti è assai raro che prendano questo treno, meno male!
RispondiEliminaVedremo!
Grazie per il pensiero, eh! Ciao Amicissimo mio!!
Che schifo... Pensare che negli anni di piombo tanti rappresentanti delle istituzioni sono morti facendo il loro dovere, questi qui non solo campano, sbattono anche in faccia a tutti quanto paga essere meschini, disonesti e mediocri.
RispondiEliminahai ragione penny, la loro sfacciataggine è disgustosa e mi scatena ogni volta una rabbia impotente che mi fa saltare tutti i fusibili della correttezza. Abbiamo bisogno di persone da ascoltare, non da odiare per la loro meschinità opportunistica, persone che parlino con le loro idee, non con quelle uniformate per difendere a tutti i costi il sedere del loro sultano. Devono essere spazzate via tutte al più presto e con una legge elettorale da Nazione normale sarebbe già successo.
RispondiEliminaCiao penny, buon pomeriggio. robi
per Maris,
RispondiEliminaai miei tempi le malattie infantili erano solo cinque ed io sono riuscito a sviluppare l'unico caso di scarlattina in una colonia estiva di 300 ragazzi...! (40 giorni di vacanza isolato in casa).
Se prendere la sesta malattia non è diventato obbligatorio per legge dal governo Monti, speriamo che la monellina riesca a farne a meno.
Ciao cara Maris. robi
Mi serviva qualcosa di forte per digerire, ma non mi aspettavo un pugno nello sterno.
RispondiEliminaVederli e digerire il coniglio in salmì è stato un tutt'uno.
Noto che non sono la sola con una insana passione per le bottiglie, l'ho letto nel post precedente ;-)))
Buona serata Robi, un salutone a Lina ;-))
ciao Tina,
RispondiEliminasi potrebbe brevettare l'immagine con lo slogan: "con queste facce qui si spaventano anche i conigli in salmì"
Per le bottiglie: "da haffner e Tina, produzione artigianale di miccia con benzina"
Lina, salutata, ricambia saluto e buonanotte (per farmi capire che ha sonno e devo smetterla con il ticchettìo della tastiera...!
A presto. robi