lunedì 3 febbraio 2014

a 70 kilometri dall'Italia...

per chi l'avesse perso, mi onoro di pubblicare sul mio blog un commento inviato al "Condominio" di Zac dall'Amico David Grieco sull'attuale situazione politica in Tunisia.
Caro Zac,
la Tunisia ha finalmente voltato pagina. Da martedì c’e’ un nuovo governo, un governo tecnico, composto di personalità tunisine che si sono affermate all’estero. Per dare l’idea, uno dei ministri era amministratore delegato di una società che ha un fatturato superiore al PIL della Tunisia. Prima guadagnava 55.000 euro al mese. Ora, da ministro, ne guadagnerà 2000 al mese.
Il termine “governo tecnico” in Italia è diventato una parolaccia. Resta da vedere se sia rimasto qualcosa in Italia che non sia diventato una parolaccia. Un popolo piuttosto orrendo, il nostro, rutta ormai a ruota libera per dimostrare di essere peggiore della sua pur pessima classe politica. Del resto, lo sapevamo già. Solo un popolo orrendo poteva accodarsi per decenni a Berlusconi.
Detto questo, il nostro governo tecnico, quello di Monti, era oggettivamente impresentabile: Cancellieri, Fornero, Passera, ecc. Perché anche i non politici, anche gli esimi professionisti, anche buona parte degli imprenditori, sempre italiani sono. Vengono da scuole pubbliche ridotte a brandelli o da scuole private che sembrano filiali della massoneria, e soprattutto sono beneficiari dei famosi “aiutini” che sono condizione essenziale in Italia per fare qualunque tipo di carriera.
I cosiddetti tecnici tunisini non sono così. Il più sprovveduto parla solo 5 lingue, sono tutti provenienti da un sistema scolastico, quello di Bourguiba, che molti francesi consideravano superiore a quello francese, e soprattutto si sono fatti strada lavorando in mezzo mondo. Questo governo tecnico si è insediato annunciando un programma articolato in appena tre (3) punti: 1) ripristinare la sicurezza; 2) epurare dall’amministrazione pubblica tutti coloro che sono stati nominati per motivi puramente politici; 3) preparare le nuove elezioni che si terranno entro l’anno.
Gli islamisti di Ennahdha, prima di andarsene, li hanno riempiti di insulti e gli hanno lanciato scarpe alla maniera dei nostri grillini. Ma il governo ha già cominciato a lavorare. E gli islamisti adesso sono fuori. Anche la sinistra, i comunisti in particolare, non si è lasciata sfuggire l’occasione per fare la sua brava figura di merda. Hammami, il leader del Fronte Popolare, ha detto chiaramente che questo governo non gli piace perché non si sente rappresentato, perché è stato escluso dal potere, perché non gli è toccata nemmeno una piccola fetta della torta. Mi ha ricordato Bertinotti. E si è accodato agli islamisti nel chiedere la sostituzione del nuovo ministro del turismo, una donna di 35 anni che ha un curriculum lungo un chilometro, parla 7 lingue, ma ha la grave colpa di aver seguito un corso, da ragazza, in Israele. E pertanto deve essere obbligatoriamente una sporca sionista.
Questo modo medievale di intendere la politica, se tutto andrà come deve andare, presto scomparirà in Tunisia e in molti altri paesi del mondo. Perché a cacciare i fascisti islamici dal potere non è stata la sinistra, ma un’inedita, solidissima alleanza tra il sindacato e la confindustria, cioè tra gli imprenditori e i lavoratori.
Ancora una volta, la Tunisia si offre come laboratorio. Solo l’alleanza e il confronto permanente fra queste due categorie può farci superare la fine della politica. Perché come spiega Noam Chomsky, la democrazia è finita, la democrazia non esiste più da un pezzo. Dal momento che il mondo e’ governato, nei fatti, da un manipolo di ricchi che posseggono tutte le risorse del pianeta e le gestiscono a loro piacimento, la democrazia è stata sostituita dalla plutocrazia e i concetti di Destra e di Sinistra sono ormai puramente folcloristici, servono soltanto a fare da cani da guardia dello status quo.
So di ripetermi, ma amo la Tunisia perché è un piccolo balcone con vista sul Futuro.
Auguro una buona settimana a tutto il condominio
David


Ringrazio David per l'intrusione che mi perdonerà ed il "Portinaio" del Condominio Zac (raggiungibile cliccando sul suo nome della mia lista Amici)






16 commenti:

  1. Perché i tuoi post, compreso questo, non appaiono più nel mio blogroll? Mistero buffo!
    La Tunisia? Come l'Italia oggi, un paese perfetto, dove i politici, a parte il fatto che sono impreparati, prendono al mese quanto a me e mia moglie danno in un anno.
    Altro mistero.
    Un salutone,
    aldo.

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  2. caro Aldo,
    penso che dipenda dalle tue impostazioni. Forse devi inserire il mio nuovo URL http://pensieriimmaginati.blogspot.it/ (in quanto ho cambiato la piattaforma del Blog)

    La differenza fra noi e la Tunisia è che loro sono seri!

    Ci rimane sempre un bel Vaffanculo quotidiano a tutti i nostri governanti, sperando che l'augurio prima o poi faccia effetto.

    Un caro saluto e la buonanotte. robi

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  3. Caro Robi, modestamente, non potevi "riaprire" in modo migliore.

    Ti ringrazio, e credo di poter portere anche il grazie di David, notoriamente timido al di fuori del condominio.

    Hasta
    Zac

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    1. caro Zac,
      quale migliore possibilità potevo avere per vantarmi di conoscervi...?
      Il commento di David mi ha illuminato nuove vie espressive per essere presente sul Blog senza esagerare con le mie pseudo vignette su personaggi ed eventi sempre più nauseanti.
      Passate le 24 ore dall'inserimento del mio post, considero già prescritte le eventuali rimostranze di David e gli faccio sapere che la mia condivisione non resterà un episodio isolato...

      Grazie ancora ai due miei importanti fari.

      Hasta
      robi

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  4. Adesso passo anche da Zac per congratularmi con David per questo meraviglioso resoconto che... è un'autentica boccata di ossigeno. Considerato che proprio oggi sono stati resi pubblici i dati di un dossier di Bruxelles, dove si denuncia che il 50% della corruzione a livello europeo è concentrata in Italia, caro Robi neanche con i Paesi africani vinciamo il confronto. Siamo peggio, molto peggio.

    Buon pomeriggio a te!

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    1. caro Carlo,
      penso che conoscere David, attraverso Zac, sia stata una preziosissima opportunità di cultura per tutti noi. Il suo commento/articolo sulla Tunisia mi ha serenamente invogliato a realizzare un'immagine interpretativa alla mia maniera.

      L'analisi di Bruxelles è la conferma di quello che sappiamo tutti del nostro assurdo paese, però mi chiedo (da incompetente) perchè non sono mai intervenuti con i cartellini gialli.
      Come non capisco perchè le menti elette dell'economia teorica (non quelle diaboliche che la pilotano) non tentino di proporre soluzioni possibili per uscire da questa situazione sempre più insostenibile.

      Ciao Carlè, buona serata. robi

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    2. cari Carlo e Robi, non fatevi ingannare dai dati sulla corruzione in Italia, che e' di certo la piu' importante in Europa, ma che e' , allo stesso tempo, procurata dall'europa medesima.

      Vi starete chiedendo se sono diventato deficiente.

      Penso di no, ancora no.

      L'Italia, se leviamo l'agroalimentare e qualche giacimento di gas, dipende totalmente dall'europa, una volta quasi esclusivamente dalla germania, da piu' di 15 anni anche dai paesi di area russa.

      Tutte le materie prime (ferro, rame, prodotti chimici per tutti i settori) vengono da decenni prodotte da quattro multinazionali teutoniche.

      No, non mi sono rimbecillito, adesso ci arrivo.

      Cosi' succede che a cavallo degli anni sessanta il bundestag permette a queste multinazionali l'accantonamento di qualche puntopercentuale sui loro fatturati.
      L'accantonamento non deve essere dichiarato, ed ecco creato il fondo nero legale.

      A quel punto le multinazionali invadono il mercato italiano, pagando tangenti anche superiori al 10%, travolgendo le realta' presenti sul territorio che si allineano in poco tempo, solo che "fare nero" in Italia non e' legge dello stato.

      Cominciano cosi' a tangentare con il sistema estero su estero, ti danno un bancomat anonimo e un conto cifrato in svizzera dove avrai anche un consulente e dove non ti recherai MAI, un sistema infallibile.

      Cosi' infallibile da portare moltissimi (taluni li conosco personalmente) vecchi direttori di stabilimento a possedere un villino sul lago di Lugano, frutto di aani di fedelta' alla Bayer, alla CIBa o alla Basf o alla famiglia Krupp.

      Il terreno fertile per corrompere e' di certo quello italiano, cosi' come quello nordafricano ed esteuropeo, ma i geni di Bruxelles dovrebbero sciacquarsi la bocca prima di puntare il dito, e fare una chiaccheratina con gli A.D. delle major degli ultimi 40 anni.

      Poi ci si risente.

      Hasta
      Zac

      P.S.
      Mi scusassero, commento leggermente lungo.

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    3. caro Zac,
      tanto di cappello per la competente puntualizzazione, ma ciò non toglie che gli italiani, in questi ultimi vent'anni di vergognosi esempi dall'alto, abbiano ulteriormente perso il senso della moralità, facendo della corruzione una normale consuetudine a tutti i livelli.

      Sono interessato ad una tua versione sul futuro dell'Euro (domanda semplice, no...?)

      Hasta
      robi

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    4. Si', e' abbastanza semplice, l'euro continuera' per moltissimo tempo ad essere la moneta degli stati che aderiscono al vecchio MEC, con buona pace dei le Pen e coglionazzi al seguito.

      prima che succeda il patatrac, le formazioni antieuropeiste dovrebbero conquistare i posti di potere nelle governance bancarie del continente, cosa assolutamente IMPOSSIBILE.

      Paragone sportivo (dato che inizia Sochi, e non mi perdero' manco meza gara in qualsiasi sport): e' come se nel salto dal trampolino vincesse il nostro Dellasega....

      Hasta
      zac

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    5. caro Zac,
      per questa analisi realistica ti ringrazio, ma adesso mi piacerebbe sapere cosa ne faresti tu dell'euro & dintorni, chiaramente in proiezione di un nostro miglioramento nazionale.

      Questa RAI di merda, di cui sono un onesto pagatore di canone, mi ha tolto la possibilità di seguire le Olimpiadi invernali e sarà il primo anno dopo aver seguito perfino quelle di Cortina 1956 a casa dello zio ricco che aveva già il televisore! (non dirmi di SKY perchè il mio budget annuale non lo prevede)

      Martedì mattina ho tentato, con mia moglie, la visita al GAM per vedere i capolavori di Renoir, ma la coda fiume delle scuole mi ha ancora fatto desistere. La Galleria di Arte Moderna è vicinissima alla sede della Juventus e quando sono transitato davanti al suo ingresso ho sorriso pensando che in un isolato ci sono le tue grandi passioni.

      PS se penso a quella sera del febbraio 2006 che percorrendo in auto uno dei corsi in direzione Stadio Olimpico ho girato lo sguardo ed ho visto la fiaccola accesa mi vengono ancora i brividi (anche un pò dentro agli occhi...).

      Hasta
      robi

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    6. Ecco... in questo commento c'è un po' del gemellino che mi manca tanto.
      Grazie a Zac che lo ha permesso.
      E grazie a te.

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    7. gemellino "cuccato" in flagranza di nostalgia..., mentre confessa i brividi al più tenero rivoluzionario del Web, alias Zacforever.
      Grazie gemellina adorata. Abbraccio. robi

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  5. Loro stanno cominciando a vedere un po di luce e, noi restiamo al palo a guardare che tutti ci passano avanti e non muoviamo un dito per cercare di cambiare questo paese allo stremo. Fintanto che non verranno spazzati via il baffino il caimano la prostituta di casini, e, tanti altri mangiatori di pane a tradimento, non potremo fare nulla per questo paese.
    Ciao grandissimo Roby un abbraccio Lidia.
    tanto martoriato.

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    1. cara Lidia,
      loro lottano contro quelli che non ritengono giusti, noi li incoraggiamo votandoli. E continuerà ad essere così anche alle eventuali prossime elezioni dove vedremo le solite ammucchiate di irriducibili approfittatori senza vergogna.

      Ciao grandissima Lidia. Ti abbraccio. robi

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  6. Quanto avremmo bisogno anche noi di un balcone sul futuro... Sono stata in Tunisia in due occasioni. La prima volta, quindici anni fa aleggiava nell'aria un forte risentimento nei confronti degli italiani, perché l'italia veniva vista allora come una sorta di Eldorado inaccessibile ai più. Quindici anni... Chissà come rideranno di noi adesso.
    Sono contenta che tu sia tornato.

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  7. cara penny,
    con la Tunisia, riderà tutto il mondo quando gli italiani cederanno alle nuove lusinghe di un delinquente che invece di stare in carcere per diversi anni, salirà nuovamente al potere di questa nostra disgraziata Nazione.
    Ti scriverò tutto quello che non ti ho scritto in questo tuo difficile momento.
    Grazie della visita. Ti abbraccio. robi

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