lunedì 9 giugno 2014

Primi colpi di sole.....


14 commenti:

  1. Ma non erano loro che disdegnavano alleanze? Peggio di così, un'accozzaglia di partiti estremi, bravo grullo, è così che si vince, continua e conquisterai il mondo.
    Ciao Roby a presto abbraccio Lidia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io penso che più sono responsabilizzati e prima scompariranno dalla scena politica che per risollevarsi dallo squallore esistente non ha bisogno di qualunquismo solo urlato e pericoloso per il Paese.
      Ciao Lidia. Un abbraccio. robi

      Elimina
  2. Sole o pioggia il saluto a sinistra rimane sempre ill mio preferito.
    Un salutone,
    aldo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. certamente caro Aldo, noi siamo come i Carabinieri, "fedeli nei secoli"!
      Buona giornata. robi

      Elimina
  3. Robi,
    vediamo di non prenderci per il sedere anche tra noi, rammenta Barriera di Milano a Torino negli anni 60/70, votava PCI in massa, quartiere operaio difeso dai sindacati.
    Dopo la marcia dei 40 mila e la stronzata di Bertinotti ha preso a votare rifondazione comunista, votava chi difendeva il loro stipendio, dopo anche rifondazione ha preso la strada dell'archivio in verticale e Barriera di Milano è diventata leghista, non perchè innamorata di bossi, ma perchè la lega diceva loro che i migranti rubavano il loro salario.
    A Livorno non è successo niente di diverso, hanno votato in massa i quartieri operai. Il neosindaco annuncia il primo provvedimento, trasporto pubblico gratuito...e con cosa li paga i conducenti dei pulman? nei serbatoi al posto della benzina ci mette pipì?...Robi...ma i votanti hanno un solo neurone nella scatola cranica?
    Come cazzo si fa a inneggiare a simili stronzate?
    Morale:
    La politica delle idee è un fatto per pochi, la politica del piatto da mettere a tavola è della massa.
    Ergo:
    Questa generazione di votanti mi fa paura, se domani dovesse arrivare un generale che garantisca il piatto in tavola, noi andremmo al confino (bene che vada), loro sarebbero sazi, satolli e non gliene fotterebbe un cazzo della destra, della sinistra o del centro.
    Manca la storia di questo disgraziato paese, dire che sono fuori dalle righe è dire poco. Penso che migrerò prima che sia tardi per farlo.
    Notte buona a te e Lina.
    Hasta Robi.
    Tina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    2. Ciao Tina, prima di tentare la correzione che Speradisole mi ha gentilmente richiesto (vedi sotto) ho sperimentato la manovra sul mio commento in risposta al tuo ed l'ho erroneamente eliminato.
      Sul blog di Virgilio questa operazione era semplicissima. Qui se sbagli perdi tutto, anche la pazienza! Fammi sapere se l'avevi letto, altrimenti cerco di ricomporne il senso.
      Buona serata. robi

      Elimina
    3. Ciao Robi ;-))
      Tranquillo, lo avevo letto.
      Insomma, non sono la sola che sta trovando sta BIP di piattaforma una tortura, per postare ci va il patentino europeo in informatica, già sto scrivendo poco, ma loro mi aiutano a non farlo.
      Sperando che questa cappa di piombo fuso (temperatura ambientale) scenda, ti auguro una buona serata assieme a Lina ;-))
      Hasta Robi ;-))

      Elimina
  4. Continuo il bellissimo commento di Timna con queste parole che mi hanno sempre commosso:

    "Per me la sinistra è prendere per mano la persona che mi sta accanto,
    non avere paura di camminare per le strade,
    vedere negli occhi di chi viene in Italia a cercare una speranza
    gli stessi occhi dei nostri padri e dei nostri nonni
    che quella speranza la cercarono pochi anni fa
    non un secolo fa,
    in viaggi di nevi e lacrime
    verso un altro luogo, un altro orizzonte,
    reduci dalla fame, dalla luce nera, dalle macerie.

    Per me la sinistra è la forza della memoria,
    la cicatrice che diventa comprensione.
    il dolore che si trasforma in tolleranza,
    il passato che è una porta spalancata sul futuro,
    sono i nostri figli
    la nostra voglia di libertà, di pace,
    di nuvole da contare e raccontare.

    Per me la sinistra è la terra dura, la zappa del contadino,
    lo studio per tutti,, il razzismo sepolto dai colori,
    un fiume che si chiama giustizia,
    l´allegria di essere per gli altri e con gli altri.

    Insieme. Uniti. Felici"

    Livorno, (un tempo anche Bologna) non fanno testo, quello che deve rimanere è questo sentimento
    Ciao Robi, un abbraccio. Spera.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Spera ;-))

      Hai postato uno splendore al quale non c'è da aggiungere niente, dice tutto.
      Posso solo ribattere che la memoria storica di quelli che chiamo ITALOIDIOTI è nulla, basterebbe fare un giro nella mia splendida Sicilia per capire quanto noi tutti siamo discendenti degli antenati degli attuali migranti, si sono scordati che da Napoli in giù il territorio era definito MAGNA GRECIA.
      La sinistra per me non è la tessera, ma esattamente quello che hai postato, il resto, le reputo parole in libertà, anche se, onestamente, un TSO a molti al vertice della sinistra lo farei.
      Tranquilla Spera, i tasti MN sono attigui e trovo normale che capiti di schiacciarli assieme, non sono schizzinosa su questi fatti.
      Buona serata Compagna ;-))

      Elimina
  5. Scusa TINA, mi è sfuggita una m in più
    Magari Robi corregge. Grazie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Spera, ho fatto tombola...! Nel tentativo di correggere ho eliminato il mio commento in risposta a Tina e non ho trovato nè il modo di ripristinarlo, nè di correggere eventuali errori sui commenti (sia in uscita che in arrivo) Su Alice mail era tutto semplice, ma dopo che ho dirottato la posta di Alice su Google, tutto è diventato un problema.
      Grazie per il tuo significativo intervento. Ti abbraccio. robi

      Elimina