giovedì 11 settembre 2014

Un poeta per amico


    da "Dove dimora la luce" del mio caro Amico haffner     http://haffner.myblog.it/

9 commenti:

  1. Caro robi, quando entro nel blog passo sempre a "casa tua" per bearmi delle tue splendide vignette che sottendono ironia e intelligenza a profusione. Così anche oggi. Mai però avrei pensato di trovare un post dedicato a me, e mentre leggo il battito cardiaco è salito di almeno trenta colpi al minuto.
    Grazie amico caro, non pensavo nemmeno lontanamente di meritare tanto, ma tu, tante volte lo hai dimostrato, possiedi il dono della generosità, una peculiarità di pochi dal valore inestimabile.
    Grazie ancora per questo dono, e grazie per essere come sei.
    Con tanta stima ti stringo la mano.
    haffner

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    1. Caro haffner,
      la tua poesia mi ha stordito di significati e ad ogni lettura ne inghiotto dei nuovi. Nell' "immaginare" le tue frasi sul mio post sono stato generoso, ma con me, regalandomi emozioni per trasmetterle ad altri che ne coglieranno le intense sfumature.
      Grazie per la tua preziosa amicizia. Ti stringo la mano e ti abbraccio. robi

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  2. Ma che carucci, i miei due amici preferiti! :-))))))

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    1. Carucci, ma alle amiche preferite facciamo sconti...!
      Ciao splendida.

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  3. Ci sono anime che brillano di luce propria, senza bisogno di stare sotto i riflettori.
    Tu ed haffner siete due di queste.
    E questo connubio di pensieri in versi e in immagini è qualcosa di mirabilmente magistrale che fa bene al cuore.
    Grazie perchè ci siete, così come siete.

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    1. Le nostre anime brillano a basso consumo (di acqua)...
      Ci devi due bicchierini di "passito" per la nostra cura cardiologica!
      Grazie perchè ti sei accorta che ci siamo.
      Ti abbracciamo!

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  4. Ciao robi, molto bella la poesia del Tuo amico. Hai qualche poeta preferito?
    Quanto all'immagine del post precedente, macchina verde come la speranza?
    E' ancora di moda la speranza?
    Buona domenica.
    banzai43

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    1. Caro Banzai, il tuo apprezzamento per questa poesia è una gradita conferma del suo valore.
      Senza quella tua grande preparazione culturale posso solo citare i due autori che mi scavano dentro con le loro parole: Cesare Pavese e Fernando Pessoa.
      Sulla macchina verde vorrei dire, banalmente, che la speranza è l'ultima a morire, ma purtroppo non è quello che interpreto in questo gioco infinito di logoranti palleggiamenti politici.
      Leggo sempre con interesse i tuoi raffinati post.
      Buona nuova settimana. robi

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  5. Complimenti ad Haf per la bellissima poesia, ma ne aspetto una che parla delle sue montagne.
    Abbraccio ad entrambi Lidia.

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